Caporalato e Agromafie - intervista a Marco Omizzolo

Oggi, in Italia, le persone impegnate in agricoltura gravemente sfruttate sono 180 mila, 50 mila in più rispetto a due anni fa, come segnala l'ultimo rapporto Agromafie e Caporalato dell'Osservatorio Placido Rizzotto. La crisi da Covid19 ha aggravato una situazione già drammatica per migliaia di persone che ogni giorno, nelle campagne italiane, lavorano come schiavi senza diritti. Una crisi che non ha fermato la lotta dei braccianti nell'Agro Pontino come abbiamo documentato Di questo ne abbiamo parlato con Marco Omizzolo, sociologo, ricercatore Eurispes, insignito nel 2019 dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dell'onorificenza di Cavaliere "per la sua coraggiosa opera in difesa della legalità attraverso il contrasto al fenomeno del caporalato".

La lunga lotta per i diritti dei braccianti

Centinaia di lavoratrici e lavoratori agricoli hanno scioperato a Latina per denunciare il sistema di violenza e sfruttamento nelle campagne pontine Dopo l’ennesimo episodio di violenza nelle serre, la comunità indiana insieme a CGIL, CISL e UIL è tornata in Piazza della Libertà a Latina per pretendere legalità e giustizia. L’ultima notizia di cronaca è quella di un lavoratore che lo scorso 23 settembre è stato picchiato da un caporale per averlo minacciato di denuncia a causa del mancato pagam

La lotta degli invisibili sotto padrone

Gli scioperi degli operai pontini e tarantini che culminarono nelle grandi manifestazioni del Settembre 1968 fecero da prologo e gettarono le basi all’approvazione dello. Quelle stesse lotte sono state ricordate, come in molteplici altre occasioni, anche nella giornata di ieri in cui ricorreva il cinquantennale dell’approvazione dello Statuto, che rappresenta ancora oggi Un tipo di celebrazione che, a volte, può sembrare retorica se non si fa tesoro delle lotte e delle pratiche di quei momenti.

Resistiamo Insieme!

La crisi sanitaria, economica e sociale dovuta al coronavirus ha ampliato le già profonde fratture sociali della nostra società. In questi mesi di lockdown, a pagare il prezzo più alto della crisi, sono i lavoratori sfruttati, precari e senza diritti. Basta leggere i numeri delle richieste all’INPS per la cassa integrazione e l’indennità da 600 euro o quelle ai comuni per l’accesso alla spesa solidale, per rendersi conto della portata della crisi. Tantissime sono quelle categorie lavorative da

Nella città contaminata - Diario sonoro delle giornate del Coronavirus

Listen to Nella città contaminata - Diario sonoro delle giornate del Coronavirus on Spotify. Diario sonoro delle giornate del Coronavirus.Le registrazioni sono state effettuate in piccola parte a Roma e per il resto a Latina dove sto passando i giorni di quarantena.Il titolo del podcast si ispira al titolo del film "Incubo sulla città contaminata" di Umberto LenziE' consigliato l'ascolto in cuffia per cogliere almeno alcuni dettagli sonori.

Sperando che arrivi la primavera

Il cielo è limpido sopra Piazza Montecitorio, fa caldo e a Roma sembra arrivata in anticipo la primavera. Uno striscione sotto ai piedi dell’obelisco recita la scritta: “Verità, giustizia e diritti per le vittime innocenti delle mafie”. Tutto intorno decine di uomini e donne, genitori e figli con una fotografia stampata sulla maglietta, attaccata al collo con lo spago o su una pettorina. Su ogni foto l’immagine di Pasquale, Antonio, Luigi e delle altre 950 vittime delle mafie. I loro parenti

Autostrada Roma-Latina, la devastazione non passerà

«607 morti negli ultimi 20 anni. 607 persone tra lavoratori, pendolari o semplici conducenti abituali che non sono più tornate a casa. Questi morti non fanno vergognare chi ha la responsabilità istituzionale di non aver fatto ancora nulla per fermare questa strage?» Uno degli ultimi incidenti mortali è avvenuto nel giugno scorso, quando un motociclista si è scontrato con un’auto. Il cinquantenne di Latina è morto sul colpo al km 96 della Pontina, tra la Migliara 54 e 56. Secondo lo studio del

Favolos* e rivoltos* della palude unitevi!

«Il festival è lo strumento che ci è più proprio per diffondere spunti di riflessione, pillole di controcultura Queer», così Francesco, attivista del Collettivo Latina Queer, descrive cosa sarà la seconda edizione del Queer Fest che si terrà il 14 dicembre al Circolo Arci Sottoscala 9 di Latina. Anima del festival è il Collettivo Latina Queer, nato nel 2018 da un bisogno comune «di protesta, di cambiare la città, di rivoluzione» come sostiene Alessandra, un’altra attivista di Latina Queer. «Nas